Il primo giudizio ad un edificio lo diamo seguendo il nostro gusto, influenzato da: forma, colore, contesto, dimensioni, fruibilità e molti altri parametri.
Superata la fase del primo impatto, sarebbe però opportuno valutare cosa c’è “ sotto la pelle”. Si prendono allora in considerazione anche altri criteri di giudizio quali: solidità, durabilità, costi di gestione, conservazione del valore, confort e impatto ambientale.
Tutte caratteristiche che, a prima vista, possono apparire poco misurabili, ma che attraverso un approccio che esamina “tessera per tessera” possono portare alla composizione del puzzle.