la nostra storia
Lo studio è stato fondato negli anni '50 del secolo scorso da mio padre, Gianni Capuzzi.
I settori di competenza erano inizialmente quelli della progettazione architettonica e la direzione lavori di edifici, sia per committenti privati che pubblici. Nel pieno sviluppo urbanistico edilizio degli anni '60, '70 ed '80 sono decine i fabbricati che sono stati progettati: case singole, edifici plurifamiliari, complessi industriali.
L'attività si svolge nella provincia di Brescia. Dal 1993, oltre ai tradizionali ambiti di competenza, si aggiunge la progettazione strutturale e si muovono anche i primi passi verso la progettazione di edifici sostenibili. Il risultato si è poi consolidato con progetti del nuovo secolo che, con l'entrata in vigore della certificazione obbligatoria, hanno mostrato la bontà delle prestazioni.
La svolta è stata "segnata" dalla prima certificazione ottenuta dello Studio Capuzzi relativa al progetto di nuovi uffici della ditta Mori a Lumezzane (Bs), rilasciata nell'ottobre del 2007 dall' Agenzia CasaClima. Nel contempo l'esigenza di maggiore qualità nel prodotto edilizio mi ha portato a sviluppare in concreto i concetti, appresi durante gli studi universitari, di assemblaggio in cantiere di componenti provenienti da produzioni industriali che garantiscono elevati e costanti standard qualitativi. Da qui l'utilizzo della tecnica e tecnologia delle strutture stratificate a secco. I progetti non sono costruiti intorno ai materiali, ma partendo dagli obbiettivi del committente per poi scegliere la soluzione tecnico-tecnologica che meglio si adegua e con il miglior rapporto prezzo-prestazioni. Il mio approccio non è quello di imporre uno stile, ma il mio motto è "il committente deve vivere secondo il proprio stile", senza rinunciare al rispetto delle risorse ambientali.